Un viaggio interstellare inizia nel silenzio dello spazio, dove la luce delle stelle guida l’anima oltre i confini del conosciuto. Hyperion apre con il tocco frizzante dello Yuzu e dei peperoncini, come scintille in un firmamento nero, per poi fondersi nell’eco mistica dell’olibano. L’ambra grigia avvolge tutto con la sua aura magnetica, densa come un pensiero che nasce nel buio. Una fragranza che invita al distacco dall’inutile, per esplorare l’infinito dentro di sé. Il viaggio non ha meta: è la scoperta stessa.